mercoledì 30 dicembre 2009

Due inni per Aotearoa


Aotearoa è un Paese speciale, così speciale che ha due inni ufficiali. Uno è "E Ihowa Atua/God save New Zealand", l'inno blingue - maori e inglese - che ascoltiamo prima di ogni match degli ABs. L'altro è..."God Save the Queen". Il sito del Ministero della cultura del Governo neozelandese www.mch.govt.nz/anthem/index.html fornisce maggiori dettagli. Il testo di "God Save New Zealand" fu scritto da Thomas Bracken negli anni '70 del XIX secolo. L'autore - un immigrato irlandese di idee politiche radicali ed egualitariste che fu anche promotore, in seguito, nel 1881, della nascita della Camera del Lavoro di Dunedin - lanciò poi un concorso per la composizione della musica. Il vincitore fu proclamato il 21 ottobre 1876: fu un maestro di scuola di South Otago, J.J. Woods, figlio di un soldato nato e cresciuto in Tasmania, a vincere il premio di 10 guinee. La parte maori dell'inno arrivò due anni più tardi, ad opera di Thomas H. Smith. Ma il brano, da subito popolarissimo, è diventato ufficialmente inno nazionale solo il 21 novembre 1977, "con il consenso di Sua Maestà Elisabetta II".
Nella foto www.zimbio.com Mils Muliaina, Keven mealamu, Lelia Masaga, Luke McAlister, Ma'a Nonu, Isaia Toeava e Jerome Kaino cantano l'inno prima dell'Iveco Series test match con l'Italia all'AMI Stadium del 27 giugno 2009 a Christchurch vinto dagli ABs 27-12.

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